Semantica. Forme, Modelli e Problemi

Semantica. Forme, Modelli e Problemi

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La semantica può essere considerata come una delle sfide più avvincenti e proibitive della lingua. Quali sono le componenti essenziali del significato? Quale confine è possibile tracciare tra il contenuto linguistico e quello extra-linguistico? Quale tipo di modello rappresenta meglio la semantica linguistica? E come fare interagire tra loro modelli diversi? Il testo, di taglio specialistico, analizza, valuta e coordina i diversi approcci, presentandoli separatamente a seconda delle scuole e delle discipline di appartenenza. La tripartizione delle teorie in linguistiche, formali e computazionali seguirà le diverse discipline coinvolte, a partire da una prospettiva storica sul secolo scorso, fino ai più recenti approcci multi-disciplinari. L’analisi mostrerà come dalle divisioni disciplinari classiche del Ventesimo secolo, si sia passati a una bipartizione metodologica che scinde le prospettive modellistiche da quelle descrittive. Una particolare attenzione viene dedicata alle specifiche forme disciplinari e agli aspetti modellistici; tale focus produce una vasta gamma di considerazioni metodologiche sulla semantica lessicale, cognitiva, formale e computazionale. Emerge dunque come i metodi massimalistici presentino evidenti problemi di parzialità e come i sistemi vero-funzionali, quelli basati sugli aspetti cognitivi e la trattazione automatica del testo, siano in grado di cogliere particolari aspetti del significato, senza però espandere, di concerto, la portata esplicativa dell’intera fenomenologia semantica. L’ultimo capitolo è dedicato a un confronto tra metodi, problemi e prospettive, aprendo diverse questioni teoriche di larga portata e prospettando la necessità di protocolli d’interazione tra i vari approcci.

Sull'autore

Paolo Petricca

Paolo Petricca è assegnista di ricerca presso l’Università ‘G. D’Annunzio’ di Chieti- Pescara. I suoi principali ambiti di ricerca sono la semantica cognitiva, la logica, la Knowledge Representation e i diagrammi come strumento di rappresentazione e di ragionamento.

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